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Trova quel perfetto assortimento di prodotti grazie alla gestione del portafoglio

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È di importanza cruciale per le aziende food and beverage di ogni tipo e dimensione valutare costantemente se i propri assortimenti di prodotto riscuotono il favore dei consumatori. Che si tratti di una piccola operazione artigianale o di un grande retailer multicategoria, le aziende devono assicurarsi che i propri prodotti abbiano tutte le carte in regola per realizzare la massima redditività e vendita. Per fare questo, è meglio adottare una gestione ottimizzata del portafoglio prodotti e un piano di assortimento del retail per garantire le massime prestazioni di vendita.

Ma, esattamente, che cosa si intende per gestione del portafoglio prodotti? E in che modo una soluzione PLM (Product Lifecycle Management) può aiutare i decisori aziendali a migliorarla? Continua la lettura, abbiamo tutte le risposte per te!

Che cosa si intende per gestione del portafoglio prodotti?

La gestione del portafoglio prodotti è un processo continuo, guidato dai dati, che consente a retailer e produttori di decidere se determinati prodotti debbano rimanere o essere eliminati, aumentare o diminuire di prezzo, o se richiedano un aggiornamento per soddisfare i mutevoli gusti dei consumatori e i nuovi interessi del mercato. Le aziende, ad esempio, possono aggiornare i prodotti esistenti per allinearsi con le tendenze stagionali o a tema festivo, al fine di incrementare i margini di prodotto e promuovere le vendite in tutti i canali e le aree geografiche.

I retailer intraprendono un processo simile, ottimizzando gli assortimenti di prodotto per promuovere la crescita aziendale, aumentare il successo dell’introduzione di nuovi prodotti e supportare lo sviluppo del private label.

Per fare questo, è importante che i responsabili del portafoglio prodotti si pongano prima queste domande:

  • Tra tutte le SKU, quali sono le più redditizie?
  • I prodotti di successo possono essere rilocalizzati o ribrandizzati per nuovi mercati?
  • Dovremmo introdurre un nuovo prodotto per colmare un vuoto nella nostra attuale gamma?
  • Quanto dovrebbero costare questi prodotti?
  • Qual è il modo migliore per adattare i prodotti alle diverse stagioni, festività e/o aree geografiche?
  • I nostri prodotti sono conformi ai requisiti normativi regionali?
  • I nostri claim di prodotto sono validi e aggiornati?

Alla fine, queste risposte aiuteranno i team a decidere se sia necessario procedere all’ottimizzazione di un prodotto, sia questa effettuata tramite un aggiornamento, una modifica o una cessazione della vendita di tale prodotto.

Perfezionare la propria gestione del portafoglio prodotti

Un’efficace gestione del portafoglio prodotti comporta molti calcoli complessi. Dati sulle prestazioni di vendita, proiezioni, fasce di prezzo e analisi dei margini sono fondamentali per determinare se gli attuali assortimenti di prodotto soddisfano le esigenze dei consumatori target. Oltre a questo, i decisori hanno anche bisogno di accedere ad altre forme pertinenti di informazioni sui prodotti, come grafica di prodotti e packaging, ingredienti e dati di formulazione, mercati target e concorrenza di mercato comparabile, per contribuire a dipingere un quadro più chiaro del valore di un prodotto all’interno della gamma esistente.

Software di gestione del portafoglio prodotti

Per ottimizzare in modo efficace i portafogli di prodotti su larga scala, i marchi, i produttori e i rivenditori di generi alimentari dovrebbero utilizzare un software di gestione del portafoglio prodotti che offre una panoramica completa e totalmente visiva dell’intero processo di sviluppo del prodotto, dal concept al consumatore. Questo fornisce ai responsabili del portafoglio prodotti e agli assortment planner le informazioni essenziali e aggiornate di cui necessitano per prendere decisioni fondamentali.

Per molte aziende del food and beverage, tale software dovrebbe concretizzarsi sotto forma di soluzione PLM (Product Lifecycle Management), che fornisce la visibilità, il reporting, le analisi e la connettività necessari per promuovere la collaborazione tra team e per prendere decisioni più informate rispetto al fatto che un prodotto abbia un impatto positivo sui profitti e successo a lungo termine.

Aumentare la pianificazione dell’assortimento dei prodotti con il PLM

I rivenditori di generi alimentari si rivolgono al software PLM per ottenere un’ampia panoramica del mix di prodotti. Ciò include l’identificazione di sovrapposizioni e potenziali buchi nel portafoglio prodotti e la modifica degli assortimenti per aumentare il successo dell’introduzione di nuovi prodotti, offrendo ai team una visione cristallina degli articoli più performanti. I decisori possono quindi allineare le viste dei profili executive con gli obiettivi finanziari e operativi per stagione al fine di ridurre il time to market, migliorare la gestione delle scorte, ottimizzare i ritorni di magazzino, massimizzare i prezzi per metro quadro e finalizzare un piano finanziario solido e realistico.

Una soluzione PLM digitale dotata di funzionalità chiave di gestione del portafoglio e di pianificazione degli assortimenti mette anche a disposizione di tutte le parti coinvolte nello sviluppo prodotti un’unica fonte di verità fruibile. Ciò consente agli utenti di collaborare e comunicare tra loro in tempo reale utilizzando un set condiviso di dati, il che aiuta ad eliminare ridondanze e a garantire accuratezza. I team possono anche sfruttare l’ecosistema cloud-based del PLM, che fornisce loro il 100% della visibilità sull’intero ciclo di vita del prodotto, per stabilire obiettivi più sostenibili, tenere traccia dei progressi rispetto ai piani stagionali e identificare all’interno della gamma gli articoli meno performanti.  Meglio ancora, le soluzioni PLM digitali forniscono ai team di merchandising e di sviluppo prodotti la possibilità di progettare offerte strategiche di prodotto, di simulare scenari di costo, di calcolare l’impatto dei costi sui margini di prodotto e di allineare le strategie di assortimento agli obiettivi finanziari.

Anche i retailer che lavorano con i fornitori allo sviluppo del private label possono utilizzare le soluzioni PLM per promuovere la collaborazione digitale e le analisi di prodotto basate sui dati. Tali informazioni possono quindi essere condivise direttamente con i team di R&S, approvvigionamento e merchandising per semplificare la gestione delle richieste di offerta, ottimizzare lo sviluppo del prodotto e migliorare la pianificazione dell’assortimento.

Gestire portafogli di prodotti complessi

Per i produttori, i marchi nazionali e i retailer multicategoria di generi alimentari che lavorano insieme ai fornitori per sviluppare prodotti private label, una soluzione PLM con efficaci funzionalità di gestione del portafoglio prodotti aiuta a pianificare, ottimizzare e gestire portafogli di prodotti complessi che possono essere rapidamente adattati per soddisfare la domanda dei consumatori.

Con una chiara visibilità sui dati di prodotto e di vendita, i team dispongono di una visione completamente contestualizzata del mix di prodotti complessivo e ciò rende semplicissimo identificare i prodotti di base maggiormente popolari, per una loro variazione. Prendiamo, ad esempio, i cioccolatini per le feste. I brand possono utilizzare formulazioni di ricette esistenti e semplicemente riconfezionare i prodotti in base al tema stagionale. Non è più necessario riformulare, basta modificare la confezione di cioccolatini per adeguarla a qualsiasi stagione sia in voga. Che si tratti di Natale, San Valentino, Halloween o Pasqua, i brand possono utilizzare la stessa formulazione di base dei cioccolatini su tutta la linea. Allo stesso modo, i marchi possono riformulare le ricette di base per offrire opzioni alternative per consumatori salutisti o che soffrono di allergie, come variazioni senza glutine o a basso contenuto di zuccheri.

Lasciarsi quei silos di dati alle spalle

Per le aziende del settore food and beverage che desiderano espandersi in nuovi mercati e aree geografiche, la gestione del portafoglio prodotti è essenziale. Tuttavia, senza una soluzione PLM che fornisca una visibilità olistica lungo l’intera catena dello sviluppo prodotti, la gestione dei dati diventa un processo compartizzato e complesso che dà origine a duplicazioni, ridondanze e informazioni errate.

Una piattaforma PLM centralizzata rende semplice gestire con successo grandi portafogli di prodotti, abbattere barriere tra team regionali e dipartimentali, definire le offerte commerciali del mercato locale e adattare l’etichettatura, la lingua, i testi, l’artwork e le informazioni nutrizionali così da soddisfare i requisiti regionali e normativi.

In generale, utilizzare una piattaforma collaborativa come il PLM offre ai decisori un quadro molto più chiaro dell’intero portafoglio prodotti, che consente loro di identificare opportunità per l’ottimizzazione dei prodotti, l’introduzione di nuovi prodotti di successo e l’incremento delle vendite.